È uno dei più importanti cantanti islandesi ed è apprezzato soprattutto come interprete di lieder tedeschi e canzoni islandesi, russe ed italiane.
Ha debuttato a Londra alla Wigmore Hall nel 1993 con grande successo. Successivamente la sua carriera internazionale lo ha portato nelle più importanti sale di Europa e degli Stati Uniti, come la Royal Concertgebouw di Amsterdam,la Beethoven Haus a Bonn, la Temppeliaukion Kirko di Helsinki, Encuentros Music Festival a Buenos Aires, il Copenhagen Music Festival, la Wagner Hall di Riga, Edvard Munch Museet ad Oslo, il Corcoran Museum of Art a Washington, la Carnegie Hall di New York, il John F. Kennedy Center for the performing Arts, la Scandinavia House, St.John’s Smith Square a Londra e la Beethoven Society of America. Bragason ha anche cantato in importanti edizioni di Tosca, Boheme, Il flauto magico, Didone ed Enea, Carmina Burana, Messia, Cantate di Bach ed il
Vespro della Beata Vergine di Monteverdi, solo per nominare alcune delle sue partecipazioni. Nel 1995 Bragason ha cantato in un ruolo pensato appositamente per lui in una nuova opera islandese, The Moonlight Island composta da Atli Heimir Sveinsson, vincitore del Nordic Music Prize, in a una tournee in Germania.
E’ apprezzato interprete di brani del compositore islandese Jòn Leifs ed è apparso in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche, tra cui WDR in Germania e”Comparing Notes” della BBC.
Il primo disco inciso da Bragason, con composizioni islandesi ed italiane, è del 1988. Numerosi i suoi CD, tra i quali si ricordano: Songs of Light and Darkness, con lavori di Tosti, Donizetti, Verdi, Respighi
e Mussorgsky: Songs of the Master Pianists con composizioni di Chopin, Liszt, Rachmaninoff, Ravel e Rubinstein, accompagnato dalla pianista Vovka Ashkenazy; Mozart Arias con la Baltic Symphony Orchestra.